“L'anno [del Signore] duemilatredici, il giorno tre del
mese di maggio ecc.
ecc. … la Giunta Comunale nelle persone
dei signori: PELLEGRINO Tommaso Sindaco
[pro tempore, se non altro per volere divino], BOCCIA Cono Vice Sindaco [non
per molto…], D’AMATO Antonio Assessore
(noto esperto di economia - “stà accadendo in
Italia, in Europa e da quanto possiamo apprendere, nel resto del mondo” - svincoli
autostradali, censore di politici “ei fu”, uno che non si dedica alle
“politicherie”, neologismo di cui, l’io ignorante, sta ancora cercando il
significato, e che ci “concede” opere pubbliche “fruibili in modo
indiscriminato, imparziale ed apolitico”), TROTTA
Mario Assessore (ambiente, cultura e legalità, “olè olè olè” si dorme
tranquilli!!!), CALANDRIELLO Luigi
Assessore che, all’unanimità, decide … La scelta della
intitolazione delle piazze alla “ Cittadinanza attiva “ è determinata dalla
volontà di veicolare il messaggio che è necessario essere cittadini di
professione(prendere esempio please ), … [ed ancora,
udite, udite!!!] che l’adesione alla
richiesta di intitolare una piazza a “ Cittadinanza attiva “ rappresenta un
importante strumento … di
promozione delle forme di collaborazione attiva
tra il Comune di Sassano ed i cittadini tutti,
siano essi realtà individuali e/o associate…”.
Uauuu!!! Evviva
al Comune di Sassano hanno cominciato a considerare i cittadini non solo dei
soggetti passivi, ai quali fare, o fornire, qualche “servizio” e farselo
“pagare”, ma anche dei soggetti attivi che possono esercitare qualche diritto.
Meglio se in linea con i “gusti” degli amministratori...
Potrebbero,
cioè, “diventare curiosi” : accedere agli atti, provare a promuovere iniziative
di verifica e controllo dell’attività amministrativa, criticare (ma non provate
a farlo con il Sindaco, se le critiche non sono di suo gradimento – essendo
stato un “invero già” - nella migliore delle ipotesi, vi querela, nella
peggiore vi manda – a sua insaputa, dissociandosi da se stesso - una affettuosa
mail privata di farneticazioni di cui è incapace di spiegare i dettagli) o
proporre soluzioni (che non saranno mai prese in considerazione) in forma associata
o individuale … Quando si dice la bontà!!!
Eppure,
qualcosa stona nell’iniziativa. Ci si chiede dove stia la fregatura. Basta
guardare le foto del “macheteridi” in fascia tricolore.
La
domanda che qualcuno si è posto in giro per “i peggiori bar del paese” (soliti
malpensanti, diffamatori, irriverenti chiacchieroni, perditempo incapaci di
apprezzare il meglio del “peggio che avanza”) è cosa c’entri una piazza,
dedicata ad un valore e metodo civico di indubitabile utilità, con una realtà
come quella rappresentata dal “sempresorridente” (risus abundat…) immortalato
a fianco dell’asta a supporto della targa.
A
Sassano la trasparenza è negata, soggetta a continui pernacchi, “piripì” e ridicole
liturgie, figurarsi l’attivismo civico. La
scelta dei Lions di includere Sassano in un contesto più ampio è mortificante
per lo spirito della – pur ammirevole – iniziativa. Immotivata dalla realtà e “cultura”
amministrativa.
Quasi
nulla di ciò che prevede la normativa vigente è garantito e le misure volte a
prevenire la corruzione nella pubblica amministrazione totalmente disattese
dall’ex segretario della “Commissione Parlamentare Antimafia & company”.
Manca, persino, il “Piano triennale per la trasparenza” ed il “Responsabile
della prevenzione della CORRUZIONE” non è stato mai nominato.
Certo,
direte voi, i corruttori mai si avventurerebbero in un paese difeso da inde...fessi
“sceriffi” della legalità. Girerebbero
alla larga al solo pensiero di averci a che fare e, quindi, meglio dedicarsi ad
altro.
A
cominciare dalla segretaria comunale (funzionaria del Ministero dell’Interno,
ma nominata dal Sindaco) che, oltre a non rendere noti i suoi incarichi
retribuiti con altri enti nell’apposita sezione (mica è cosa di tutti i giorni
essere occupata a “rilevare e gestire un
archivio di numeri civici” e, se si distrae, rischia di dover iniziare
daccapo), pare essere talmente impegnata da non ritenere di dover imporre la
pubblicazione di informazioni fondamentali per il rispetto di elementari
principi di sana e corretta gestione.
Ma,
tranquilli… Se qualcuno avrà pensato che l’intitolazione di una piazza ad un
principio civico fondamentale era solo una delle tante, incoerenti, passerelle
propagandistiche, è in errore.
A
Sassano, paese dove qualcuno crede che un giorno da “Lions” riscatterebbe una
vita da “oves”, si provvederà coerentemente a correggere la targa di “ Piazza
Cittadinanza Attiva” aggiungendo “Uccisa Nella Culla”… E, per scoprire il colpevole, non ci sarà
bisogno di molta fantasia.
P.S.
Sembra che per animare l’inaugurazione della nuova targa si stia pensando ad un “concerto”
di pernacchie. Di certo non si avranno difficoltà a trovare il capobanda...
Nessun commento:
Posta un commento