“… La trasparenza rappresenta uno
strumento essenziale per assicurare i valori costituzionali dell’imparzialità e
del buon andamento delle pubbliche amministrazioni, così come sanciti dall’art.
97 Cost., per favorire il controllo sociale sull’azione amministrativa e per
promuovere la diffusione della cultura della legalità e dell’integrità nel
settore pubblico … Oltre ad essere uno strumento per garantire un controllo
sociale diffuso ed assicurare la conoscenza, da parte dei cittadini, dei
servizi resi dalle amministrazioni, assolve anche ad un’altra,importantissima,
funzione: la trasparenza è strumento volto alla promozione dell’integrità,
allo sviluppo della cultura della legalità in funzione preventiva dei fenomeni
corruttivi.
(Fonte : ANCI LINEE GUIDA AGLI ENTI
LOCALI IN MATERIA DI TRASPARENZA ED INTEGRITÀ)
“…Un ruolo importante, in funzione di prevenzione
della corruzione, giocano le disposizioni e gli strumenti in materia di
trasparenza. La trasparenza è un principio che[…]assume oggi una diversa e più
ampia configurazione, tanto da essere definita nei termini di “accessibilità
totale” ai sensi dell’art. 11, decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150. […]
La trasparenza si traduce, dunque, nella possibilità per tutti i cittadini di
avere accesso diretto all’intero patrimonio informativo delle pubbliche
amministrazioni […] costituisce un mezzo fondamentale di prevenzione della
corruzione […] limita il rischio di annidamento di situazioni illecite in
settori delicati dell’agire amministrativo …”. (Fonte : Rapporto Commissione
Trasparenza e Prevenzione corruzione nella P.A. (Presidenza del Consiglio dei Ministri).
Ad una richiesta di accesso e consultazione
il Sindaco di Sassano non ha proceduto,come prevede la norma, “entro trenta giorni", alla pubblicazione nel sito del
documento, dell'informazione o del dato richiesto trasmettendolo al richiedente” ma lo ha NEGATO.
- Di cosa si ha
paura?
-Perché non vuole
che si acceda a visionare i rapporti finanziari posti in essere nel corso della
sua amministrazione o si controlli l’elenco dei consulenti?
-Che cosa c’è, in quelle carte, che i cittadini non devono sapere?
-Ritiene di essere
al di sopra della normativa vigente?
-Perché impedisce,
prepotentemente, di esercitare un diritto appellandosi ad improbabili cavilli ostruzionistici?
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